Domanda veramente interessante, grazie di averla fatta. E benvenuto, visto che questo è stato il tuo primo post.
Comunque l'idea del forum e delle guide non è stata mia ma di di K4leidoscope e di Paul Kind!
Il parametro di smooth è un filtro, che uso per rendere più leggibili i grafici. E' modificabile a piacere, ma settando un filtro con un tempo troppo alto (quindi un filtro molto "pesante") si rischia di perdere troppe informazioni, mentre allo stesso modo alcuni canali senza filtro risultano molto difficili da leggere, provare per credere.
In ogni caso, per i canali che non sono filtrati con la funzione smooth nelle maths, è sempre possibile applicare un filtro "veloce" al canale visualizzato premendo il tasto destro del mouse e scegliendo dal meù contestuale (oppure dal menù Component) "active channel\filter", oppure premendo la combinazione di tasti ctrl+shift+f.
Per selezionare un canale differente (tra quelli visualizzati) usate i tasti pg up - pg dn.
E' possibile scegliere un filtro basato sul tempo o sui campioni analizzati; secondo me è sempre meglio usare il tempo, in quanto confrontando files di dati o grandezze analizzate con diverse frequenze di acquisizione, se il filtro è basato sui campioni, ha un effetto diverso a seconda della frequenza di acquisizione, mentre se è basato sul tempo, è uguale per tutti i canali e files.
Se volete fare una finezza, potete creare un canale filtrato di un colore diverso rispetto al canale originario, e visualizzare entrambi nello stesso gruppo: riuscirete così sia a vedere la tendenza principale del valore, sia tutte le sue oscillazioni, per rendervi conto di quanto è instabile.
Nell'immagine seguente, vedete lo stesso canale (rollio posteriore), con la stessa scala e negli stessi istanti, "grezzo", filtrato, e la sovrapposizione dei due grafici.
Immaginatevi se doveste cercare di confrontare nello stesso grafico i due canali dei rollii anteriore e posteriore non filtrati: sarebbe ben difficile capirci qualcosa. D'altronde se li filtrate troppo avete un valore medio che indica una tendenza ma è molto approssimativo. In questo caso a noi serve avere una indicazione di quanto rolla il posteriore rispetto all'anteriore, non del valore assoluto minimo e massimo del rollio, quindi è utile filtrare il segnale.
Con le altezze da terra, l'altezza minima si fa guardando i canali singoli, che non sono filtrati, per vedere bene i minimi, mentre il beccheggio si guarda attraverso i canali filtrati, perché interessa di più il valore medio, la tendenza.
Edited by Miles_Gloriosus - 13/11/2008, 20:08