Miles_Gloriosus |
|
| l'acquisition rate va deciso in base a diversi fattori. Se vogliamo solo controllare l'affidabilità della macchina, e quindi le varie temperature e pressioni, e la "correttezza" delle scelte di assetto per quanto riguarda bloccaggio delle ruote, altezze da terra, rapportatura del cambio, allora possiamo tenere un acquisition rate relativamente basso (10). Se vogliamo invece fare un'analisi attendibile delle sospensioni, è importante avere un acquisition rate piuttosto elevato (50-100). Per quanto riguarda l'analisi del pilotaggio, pensate a che distacchi ci sono come tempo sul giro. La differenza tra il primo e il secondo magari è un decimo di secondo. Un decimo di secondo che, in una pista di 10 curve, magari si costrusice con un centesimo di secondo di differenza per ogni curva. E per vedere una differenza di un centesimo di secondo, bisogna avere un'acquisition rate di 100... Per cui, per fare un'analisi sulla guida e confrontare i giri migliori, ci vuole un acquisition rate almeno di 25. Se non da troppi problemi di calo di frame rate, secondo me 25 è il valore "giusto" da tenere durante le prove "normali" (tipo prove libere, qualificazioni). In una sessione di allenamento o di messa a punto molto raffinata, si può salire a 50 o anche a 100, sempre se non da problemi di frames. Per una gara invece, che è lunga e dove "ci si accontenta" di poter controllare cosa è successo in caso di problema / rottura / uscita, si potrebbe mettere 10.
|
| |